venerdì 8 aprile 2011
il grande dolore soltanto, quel lungo, lento dolore che vuole tempo. Costringe a discendere nelle nostre ultime profondità..
non vorrei che alla fine passasse sotto silenzio, o a morire e concimare e vagare per capire se ritornare. Mi perderei,io torno indietro, sono rinata, con la pelle cambiata, con una seconda più pericolosa innocenza nella gioia, più fanciulla e al tempo stesso più raffinata.
La mia anima. Ti vedo vivermi accanto leggera, vestita di tanto profumo, e diafano con esso. Mi pare assurdo che tu possa trascorrere la vita e respirarne assorta l'ansito formidabile, l'alito impuro e atroce che offusca fino il cielo. Sei tanto fragile, nuvola di profumo, che ti sento tremare e svanire, pur se mia.. mi saresti lontana troppo, come la luce di una stella se ti lasciassi andare. L'ansito formidabile della vita, mi affascina con la mia lotta atroce, con la mia febbre impura. Eppure tu sarai per me, per sempre la mia anima vera che mai conoscerò per la profondità.. perché racchiudi in te l'ansia della mia vita, la limpidezza azzurra delle origini, il gran sogno sereno, che si travaglia dentro, l'esistenza e si trasforma nella febbre atroce che mi rigetta, e affascina. Anche a te l'esistenza ha lasciato negli occhi un segno d'ombra nel corpo segreto lascive misteriose.::alina zampetti lady ambra nome d'arte.
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