domenica 3 luglio 2011

Mi custodisco nel luogo buio di quell'Essere che SONO Solo un passo puro calpesta la sabbia nel mio solco



il sole ed il fluire e linfa di te nelle cose dei miei giorni-avvallo, di sera stanca strappo la luce che mi acceca senza il tuo fluire nelle vene -tu preda dei miei venti vertiginosi che a volte mi tolgono il senso di vivere in questo pazzo mondo che non sento mio-tu-luce.sfera ,lampo ,la porta febbrile del mio dolore eterno ,il mio sorriso,i miei occhi che amavi tanto -tutto ciò senza meta ti segue ,te,le mie malinconie ,le mie, le tue modulazioni che muovono il mio universo -le mie rime si muovono nell'etere che le assottiglia e spesso le divora -ma tu,indipendente del ladro ,sei la destinazione delle mie emozioni -la quiete e il silenzio che derubricano la mia essenza -sono là dove,essenzialmente ci sei tu:::alina zampetti-ladyambra nome d'arte.

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