sabato 28 agosto 2010

L'equilibrista Renato Zero


si nasce ,si muore a ruota libera mentre altri muoiono per un pezzo di pane .il tragitto resta irto di lusinghe e d'insidie poi si schiudono gli occhi e si ritorna come prima.terra.ma,io preferisco essere un equilibrista povera in denaro ma,ricco il mio cuore..:ladyambra.alina zampetti.:::fuori c'è un occoso gioiello scuro incastonato nel tempo .delle profonde città cieche di uomin...i che non vedono ascoltano più nulla.le sere tacciono o cantano nenie di dolori .qualcuno decrocifigge gli aneliti inchiodati nel pianoforte.sempre ,la moltitudine della tua bellezza a farmi compagnia .a dispetto del disinamore della moltitudine di zombi inchiodati a pensieri lerci ed effimeri ,dietro maschere di cera ,la tua bellezza prodiga il suo miracolo nel tempo.è in te l'avvenire come la primavera della foglia nuova .pur non essendo io nessuno ,sono un anelito che si perde nella sera.in te sta la delizia come sta la crudeltà nelle spade .opprimendo l'inferriata sta la notte .nella sala severa si cercano come ciechi le nostre due solitudini .soppravvive alla sera il bianco colore della tua anima.del nostro amore c'è una pena che somiglia all'animo.tu che sei soltanto tu in tutta la bellezza ,sei anche tutto l'amore.adesso:::lady ambra.alina zampetti.::. Io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho ♥ godermela tutta fin
quanto si può, voglio non dire mai "è tardi "oppure ♥ "è peccato" ♥
voglio che ogni attimo sia meglio di quello passato ♥ voglio qualcosa x
me ♥ voglio volere! ♥

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